Digital Weekly News: Pride Month e strategia marketing, IG Stories e Piano Editoriale aziendale
Digital Weekly News: Pride Month e strategia marketing, IG Stories e Piano Editoriale aziendale
Chiudiamo il mese di Giugno dedicando la nostra attenzione al mondo delle strategie marketing su due fronti diversi: parliamo infatti delle migliori adv dedicate al Pride Month, e dell’importanza delle IG Stories per la strategia marketing di un’azienda.
Pride Month: come le aziende hanno celebrato il mese facendo strategia?
Smettiamo di pensare che dietro le strategie ad hoc dei brand, come quelle legate al Pride Month – ossia il mese dedicato alla celebrazione della comunità LGBTQ+ – ci sia solo la volontà positiva di celebrare la libertà di ogni individuo nelle sue scelte personali. Da parte di molti brand, infatti, il mese di Giugno è diventato un momento per creare vere e proprie strategie di branding ad hoc per far crescere il senso positivo attorno al proprio marchio.
Celebrare il Pride Month è diventata una vera e propria Marketing Strategy per molte aziende che, giustamente, vogliono far sentire la loro vicinanza ad una comunità così vasta eppure ancora così vittima di discriminazione. Vediamo quindi come alcuni brand hanno sfruttato al meglio il momento sia per dimostrare la loro vicinanza alla comunità, che per incrementare Brand Perception attorno al loro marchio. Sfruttare questi momenti particolari dell’anno sta diventando sempre di più un must che tutte le aziende devono seguire, così da restare sulla cresta dell’onda delle conversazioni più calde che popolano il web.
Vediamo quindi i brand che hanno “vinto” con le loro marketing strategy il Pride Month:
Levi’s – Use your voice
Il brand americano ha deciso di celebrare il mese con una campagna dedicata a tutti coloro che hanno portato con coraggio un cambiamento nel mondo:
Tante voci, un unico messaggio: solo tu puoi raccontare te stesso, con la tua voce. Come cornice di questo potente video, vediamo un succedersi di vari personaggi famosi e non, tutti rigorosamente vestiti Levi’s. Un modo di promuovere il brand ma non nel modo classico, ossia posizionandolo al centro della pubblicità, ma piuttosto inserendolo in un contesto di appartenenza al determinato stile di vita e scala valoriale.
Francesca – A Dieses Film
Uno dei video-doc forse più emozionanti di questo mese di Pride, Diesel supera la concorrenza creando uno short movie emozionale dove racconta la vita di Francesca, un giovane nato nel corpo che non sentiva proprio, e che ha lentamente deciso di riappropriarsene a modo proprio:
Il passo in più rispetto alla concorrenza, e in termini di marketing una scelta decisamente azzeccata dato che il video continua a far parlare di sé, è stato quello di massimizzare il messaggio associandolo alla libertà di scelta nel suo senso più totalitario: il fatto che Francesca decida di diventare suora fa comprendere come la propria sessualità non sia forzatamente legata al tipo di vita che scegliamo.
Starbucks – What’s Your Name
Sempre sul filone di Diesel, Starbucks ha creato una campagna pubblicitaria non strettamente dedicata al mese del Pride, ma alla comunità LGBTQ+ in generale, per celebrare in modo originale il loro essere:
Legandosi al concetto di “Nome”, passaggio fondamentale soprattutto per la comunità trans e coloro che affrontano, appunto, la transizione da un sesso all’altro, Starbucks lancia il messaggio sulla scelta libera della propria identità partendo proprio dal nome. Scrivere il nome che si vuole nel bicchiere di Starbucks è un messaggio chiaro, semplice e soprattutto emozionale, affrontato con una delicatezza disarmante.
IG Stories: perché sono così importanti per la tua strategia marketing
Le IG Stories sono entrate ormai da tempo nella quotidianità degli utenti, e i brand hanno capito presto le sue potenzialità. Nate per fare concorrenza diretta a Snapchat, inventore dei video brevi che sparivano dopo 24h, le IG Stories sono presto diventate uno degli strumenti più utilizzati dagli utenti, con una crescita del +10% su base annua fissa. Per capire meglio il suo potenziale, vediamo assieme qualche dato:
– Al mondo, ogni giorno circa 500 milioni di utenti entrano su Instagram per guardare o caricare esclusivamente le IG Stories;
– 1/3 delle IG Stories più viste appartiene ai profili aziendali;
– I brand postano in media 2.5 Stories alla settimana;
– Il tempo di creazione di una IG Story è di 20 secondi, permettendo quindi una pubblicazione veloce ed estemporanea;
Oggi, le Instagram Stories permettono infatti di raccontare in sequenzialità i valori aziendali in modo immediato, raggiungendo con semplicità non solo la fetta di utenti appartenente alla fanbase, ma potenzialmente un pubblico più largo grazie ad alcuni trucchi inseriti dalla piattaforma stessa. Ecco perché oggi è ancora più importante inserire nel calendario editoriale le IG Stories come narrativa e approfondimento non solo dei prodotti che si vogliono spingere commercialmente, ma anche della narrativa del brand stesso. L’importante è non fare le cose casualmente, ma con una struttura pensata e allo stesso tempo strategica.
In questo modo è possibile sfruttare le IG Stories per più scopi: dalla promozione di una nuova collezione, al racconto di una giornata particolare per il marchio o per la comunità, fino al sempre più utilizzato “IG Stories Takeover”, dove il brand affida ad un talent la propria pagina per un giorno per raccontare la sua esperienza con il brand stesso.
Quest’ultima rientra tra le strategie per massimizzare la visibilità del brand estendendolo ad un pubblico più vasto, ma per avere una visione più completa delle potenzialità delle IG Stories, non esitare a contattarci per una consulenza o un progetto da avviare assieme.
Fonte:
https://www.ninjamarketing.it/2020/06/22/instagram-stories-social-media-strategy/