Instagram 2020: i migliori tool di analisi per migliorare la performance delle campagne
Instagram 2020: i migliori tool di analisi per migliorare la performance delle campagne
Data la costante crescita degli investimenti sulle piattaforme social online, e Instagram resta la regina indiscussa, è sempre più importante per i brand capire come poter monitorare le performance delle proprie campagne. Dalle digital campaign all’influencer campaign, ogni attività avviata sulla piattaforma può essere monitorata con successo grazie ad alcuni tool semplici ed efficaci. Scopriamo quali sono.
Negli ultimi anni il trend positivo è stato confermato di anno in anno: Instagram resta una delle piattaforme più utilizzate dai brand per sponsorizzare i propri prodotti. Questi possono venire raccontati sia sotto forma di content storytelling – ossia contenuti video/photo/gif targati direttamente dal brand – oppure sotto forma di influencer campaign, coinvolgendo diverse tipologie di talent a seconda dell’esigenza.
A differenza di come avveniva ancora qualche anno fa, le performance di ogni attività non restano più nella nebulosa dei report finali di campagna o dei data online. Grazie alla creazione di tool di analisi sempre più precisi, è possibile analizzare in tempo reale l’andamento delle campagne di un brand e modificarle ancora prima che queste finiscano.
I best tool di questo 2020, e non solo, possono essere un aiuto fondamentale per le campagne di marketing online che si svolgono sulla piattaforma Instagram e non solo.
Vediamo l’elenco completo:
1. Sprout Social
Ad oggi Sprout Social è considerato ancora uno dei migliori tool di analisi della piattaforma Instagram. Attraverso la piattaforma potrai non solo programmare e modificare le opzioni di pubblicazione dei tuoi post, ma riceverai anche i dati delle performance dei tuoi post in tempo reale, e inoltre potrai analizzare i dati Instagram in maniera semplice e veloce non solo dei tuoi post ma anche del tuo profilo. Con Sprout Social hai anche la possibilità di monitorare le performance degli hashtag in tempo reale.
È importante sottolineare che il tool deve ancora migliorare le performance di report per le IG Stories dopo i nuovi filtri inseriti dalla piattaforma. In ogni caso le metriche principali come click, visualizzazioni e localizzazione, sono garantiti.
2. Inconosquare
Questa piattaforma è stata pensata per le agenzie o brand che vogliono gestire account multipli grazie alle features che mette in campo. Su Iconosquare, infatti, è possibile monitorare gli hashtag dei competitor. La piattaforma offre inoltre la possibilità di ricevere una consulenza per le performance del proprio brand e profilo business e ti assicura un completamento del tuo profilo grazie alle best practices già presenti.
3. Phlanx
Questa piattaforma è stata pensata per coloro che vogliono ricevere insights brevi e precisi sulle performance della propria pagina. Phlanx calcola l’engagement rate di ogni account Instagram e anche se il tool è pensato principalmente per gli Influencer, qualunque profilo business può essere collegato in maniera semplice. Va sottolineato che questa piattaforma è molto utile per scoprire eventuali account fake con finti followers, o per determinare quando il post di un influencer stia avendo reale successo, senza acquisti di like, views o engagement.
4. TapInfluence
Se il tuo brand ha invece la necessità di individuare i veri social media influencer presenti nel panorama, allora TapInfluence è il tool giusto da avere. La piattaforma infatti fornisce una serie di immagini di diversi influencer con inclusi il loro engagement rate e il famigerato CPE – cost per engagement. Questo può essere considerato un vero risparmio di tempo!
5. Curalate
Gli User Generated Content – ossia i contenuti generati dagli utenti – sono sempre più popolari e utili per un brand che voglia rinnovare la propria strategia di social media marketing. La piattaforma Curalate è innanzitutto in grado di mostrarti i prodotti che vendi di più tramite Instagram, ed è in grado di fare per te una vera e propria Content Campaign, disegnando la tua strategia Content non solo in base all’animo del tuo brand, ma anche a ciò che più performa in termini di ROI – Return of Investment. Ultimo ma non meno importante, Curalate è in grado di trovare gli UGC meglio performanti che non sono immediatamente visibili, così da avere un confronto più ampio non solo con le grandi aziende, ma anche di quelle più piccole che possono sempre offrire ottimi spunti creativi.
6. Union Metrics
Nonostante sia simile alle altre piattaforme, Union Metrics è molto utile per quei brand che vogliono monitorare le performance dei loro media assieme ai trend del settore di cui fanno parte. L’altra feature che distingue la piattaforma dalle altre è quella che permette di ottenere un checkup completo del proprio profilo grazie a un report dettagliato che include: analisi degli hashtag, analisi dei tuoi followers più attivi e la percentuale di engagement dei tuoi post.
7. Bitly
Qui entriamo in un altro mondo e modo di analizzare le performance del proprio profilo: con Bitly, infatti, possiamo comprendere se un post da noi pubblicato sta avendo successo o meno grazie ai link che associamo al copy del post che rimandano alla pagina desiderata. La piattaforma traccia in modo costante i click che vengono effettuati, tracciandone la provenienza social, l’età e la regione. In questo modo sarà possibile comprendere in tempo reale le performance, per esempio, dei nostri prodotti nell’e-commerce o delle campagne influencer.
8. Keyhole
Ciò che conta al giorno d’oggi è poter analizzare i dati in tempo reale, ed ecco che Keyhole diventa essenziale per i brand che vogliono tracciare gli hashtag su Instagram in tempo reale, permettendo così di monitorare anche le performance delle campagne dei competitors attraverso gli hashtag. Come le altre piattaforme, anche Keyhole mostra i top performer tra i tuoi post o tra i post che contengono i tuoi hashtag: la nuvola di hashtag in questo caso potrebbe davvero salvare una campagna!
9. Instagram
Ultimi ma non meno importanti, anche se si ipotizza che siano volutamente incompleti. Parliamo degli Instagram Insights che, dopo varie pressioni da parte dei brand che investivano grosse somme di denaro nella piattaforma ma senza avere alcuna risposta, sono stati introdotti verso la metà del 2018. I report di Instagram forniscono: impressions, engagement, reach, top posts e alcuni altri dati come l’analisi regionale del proprio pubblico. I dati possono essere rintracciati fino ad anni precedenti, così da avere una panoramica completa. Assieme a Facebook native manager, si possono ottenere alcuni dati essenziali anche se, a dispetto delle altre piattaforme, non sono ancora disponibili in tempo reale, costringendo quindi i brand che hanno campagne con investimenti ingenti a rivolgersi ad altre piattaforme di monitoraggio più specifiche.
Come sempre, va specificato che questi tool sono utili per coloro che sono del mestiere, ma non di semplice leggibilità per tutti. Ecco perchè è importante affidarsi sempre ad esperti che non solo sappiano navigare nelle piattaforme, ma che sappiano anche leggere i dati e riportarli in maniera semplice e chiara.
Fonte: https://sproutsocial.com/insights/instagram-analytics-tools/